MTG su Smartphone: Puzzle Quest

MTG su Smartphone: Puzzle Quest

Sei annoiato dal meta o dal metodo di avanzamento delle Masteries di MTGA?

Puzzle Quest é sicuramente il miglior gioco disponibile su smartphone al momento dell’universo di Magic the Gathering. Utilizza le stesse carte, in alcuni casi rivisitate per adattarle al meglio a questo tipo di gioco.

Per poter apprezzare questo gioco bisogna avere creatività nel creare i mazzi che di volta in volta si dovranno adattare alle quest secondarie rispetto al canonico “vincere la partita”. Questo comporta un meta diverso di partita in partita e una varietà che non esiste in Magic the Gathering.

Puoi scaricare il gioco qui per Android o IOS.

MTG Puzzle quest è un pay to win?
Le rare/mitiche sono generalmente più forti delle altre carte, ma con i miei consigli è veramente facile vincere e collezionarle senza spendere 1 euro.

Se vuoi una rara gratis di benvenuto puoi inserire il codice 1yoxf nella sezione invito/codici.

MTG su Smartphone: Puzzle Quest

Ci sono molte differenze rispetto al gioco di carte canonico:
-Per creare il mazzo dobbiamo selezionare un Planeswalker che dovrà utilizzare 10 magie che abbiano almeno un colore in comune con esso. Paradossalmente una carta pentacolore può essere giocata da qualsiasi Planeswalker.
-Il mana non é dato dalle carte terra, ma dall’abbinamento di sfere sul tabellone di gioco. Più se ne abbinano e più mana si ottiene. Abbinare sfere dei propri colori garantisce più mana rispetto a sfere di altri colori.
-Ai primi livelli di gioco siamo anche vincolati sul numero di creature o di magie da inserire in un deck, ma andando avanti si ottiene più flessibilità di composizione.

Cioè mi stai dicendo che devo giocare a Candy Crush per lanciare le magie di Magic?
Se abbinare un paio di sfere risolve il problema di mana flood e screw, allora direi che ne vale la pena. Ciò che veramente mi entusiasma di questo gioco è la possibilità di modificare il mazzo prima di iniziare la partita. Chi ha giocato dei tornei Commander può capire di cosa sto parlando: tu vedi il Planeswalker del giocatore che incontrerai, ma non sai quali carte gioca. Grazie a questa informazione puoi crearti un mazzo “ad hoc”. E’ veramente molto strategico. Oltre al discorso del mazzo anche sul tabellone delle sfere di mana bisogna giocare d’astuzia, immaginando cosa potrà fare l’avversario nel turno successivo dopo aver fatto la tua mossa. Generalmente il gioco in automatico ti consiglia una mossa “sicura”, evidenziando le sfere che si possono abbinare, ma spesso non è la mossa migliore in assoluto.

In genere un abbinamento di 3 sfere da 3 mana, ma i costi di mana delle carte sono spesso triplicati rendendo tutto più bilanciato. Abbinare 4 sfere elimina tutta quella riga/colonna mentre un abbinamento da 5 consente un abbinamento aggiuntivo.

Le fasi di un Turno

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Il turno inizia con l’attivazione delle assistenze che hanno un effetto “al nostro mantenimento”, poi arriva la pescata. A questo punto possiamo riordinare le carte della nostra mano, scegliendo accuratamente l’ordine in cui dovranno essere lanciate. Soprattutto con Nissa é fondamentale scegliere ordinare ad esempio un equipaggiamento prima di una spalla che fa lottare le creature per farla in modo che la vostra creatura sopravviva. Solo nella maggior parte delle partite in modalità storia dove si spiegano le abilità non é possibile cambiare l’ordine delle carte nella mano. Proseguendo con la spiegazione del turno si dovranno abbinare le sfere. Poi si dovrà decidere se lanciare o meno le carte che avete pronte da castare e l’attacco automatico. Non é possibile giocare carte dopo questa fase.

Non è possibile dichiarare i bloccanti, quindi tendenzialmente possiamo affermare che le creature non bloccano. Solo le creature con il simbolo della torre possono farlo e tutte le creature avversarie a partire da quella più in basso la attaccheranno. Il simbolo con l’arco invece simboleggia “raggiungere” e di conseguenza oltre a poter bloccare le creature normali, bloccherà anche le creature con volare.

Ci sono solo 3 slot per le creature e tutti i duplicati di una creatura che controlli possono essere lanciati aggiungendo i valori di forza e costituzione al suo duplicato. Questa particolarità viene chiamata “rinforzo”. Utilizzare una rimozione su una creatura rinforzata toglie completamente la creatura nonostante siano state utilizzate due o più creature per generarla. Proprio per questo motivo le rimozioni sono fondamentali in questo gioco.

Generalmente una rimozione costa 7-10 mana, per capirci più o meno quanto lanciare un 3/3 comune. Più o meno lo stesso della versione cartacea.

Le carte assistenza donano un effetto duraturo nel tempo, come se fosse un incantesimo saga, esso infatti si attaccherà ad una sfera di mana aggiungendo un numerino e una freccia ad essa. La freccia indica chi l’ha lanciata e il numero sono i turni che rimarrà in campo. Se la sfera viene abbinata da qualsiasi giocatore scende di un numero. Lanciare un duplicato di un’assistenza aumenta il tempo di permanenza dell’assistenza stessa.

Pro Tip

MTG su Smartphone: Puzzle Quest

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Mi concentrerò su Nissa perchè è il Planeswalker iniziale, tanto gli stessi ragionamenti possono essere riproposti per ogni altro Planeswalker. Le carte terra sono molto importanti, hanno un costo di mana ma sono un investimento per il futuro. Se io gioco un PW verde e sto giocando contro un altro PW verde, non mi interesserà giocare terre perchè fornirò un vantaggio anche all’avversario. Al contrario se sto giocando contro un PW nero mi conviene molto utilizzare le carte terra per convertire le sfere sul tabellone al colore verde e aumentare le mie fonti di mana, riducendo quelle dell’avversario.

Se sto giocando contro il blu o il bianco, potrei aspettarmi che l’avversario giochi creature volanti. Dunque posso aggiungere rimozioni specifiche per i volanti. Contro il rosso mi interessa avere dei creaturoni che siano fuori dalla portata degli spari e così via.

Soprattutto ai primi livelli è importante abbassare i costi di mana, tenere la curva intorno al 9. Portate subito Nissa o qualsiasi altro PW ad un livello tale da sbloccare 1-2 abilità, per poter sfruttare al meglio le sfere con il simbolo di Magic Arena. Il livello massimo è 60 ma non è strettamente necessario avere i PW al livello massimo. Verrete sempre abbinati ad avversari del vostro livello.

Completate la storia. Non necessariamente quella di Origins, nelle nuove espansioni vengono spiegate le nuove meccaniche e giocherete con mazzi diversi da quelli che avete. E’ un buon modo per variare e capire meglio come funziona il tutto. Inolte ad ogni vittoria riceverete una carta con l’abilità che vi è stata spiegata nel combattimento.

Il modo migliore per curare un Planeswalker prima del livello massimo è farlo salire di un livello.

Avere un Planeswalker di ogni colore ti consente di partecipare alla maggior parte degli eventi.

Vincere in tutti gli eventi una mitica al giorno

Partecipate sempre agli eventi. E’ qui che si ottengono le migliori ricompense. In particolare il mio metodo per ricevere un pacchetto dell’ultima espansione extra e una carta mitica al giorno è questo: partecipare all’evento giornaliero che costa 20 gemme gialle d’entrata e avere 2-5 planeswalker che coprano tutti i colori al livello 2 e due o più planeswalker a livello molto più alto. Si combatte prima con il planeswalker con il livello più basso, se venite abbinati contro giocatori a livello alto potete anche concedere direttamente. Nella sfida successiva verrete abbinati di nuovo ad un avversario di livello basso, come il planeswalker che avete utilizzato voi in precedenza, ma potete cambiare il vostro PW con uno di quelli a livello alto rendendo la sfida incredibilmente semplice e veloce.

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